Il Cus Perugia lotta ma deve alzare bandiera bianca a Bologna

Cus Bologna vs Cus Perugia , 18 aprile 2023.

CUS BOLOGNA – CUS PERUGIA = 3-0
(25-16, 25-17, 25-12)
BOLOGNA: Migliorini 12, Missiroli 8, Bernabè 8, Bagnoli 7, Galli 6, Galli Venturelli 3, Garagnani (L1), Tasholli 5, Mazza 2, Carnevali 1. N.E. – Rizzoli, Telarini (L2). All. Leonardo Paladino.
PERUGIA: Stella 9, Mariano 7, Torrisi 6, Pierini 5, Degl’Innocenti 5, Tizi, Sirci (L), Malatesta 1, Osakwe, Panzarani. All. Lyubomir Dimitrov Yotov.
Arbitro: Stefano Crociali.
BO (b.s. 10, v. 8, muri 6, errori 3).
PG (b.s. 8, v. 6, muri 3, errori 9).

BOLOGNA – Non riesce il bis alla squadra di pallavolo femminile delle studentesse del Cus Perugia che in trasferta devono arrendersi. Il campionato nazionale universitario della selezione biancorossoblu termina così all’ultima giornata della fase di qualificazione. A staccare il pass per le finali della manifestazione è il Cus Bologna rivelatosi collettivo davvero ben attrezzato. Le defezioni delle atlete perugine hanno costretto il tecnico Yotov a schierare qualche elemento fuori ruolo, rendendo più complicato il lavoro. Tutto sommato si è trattato di una prova generosa delle umbre che ci hanno provato sino in fondo. Partono subito forte le padrone di casa con Bagnoli in evidenzia (8-3). Il turno di servizio di Stella ricuce lo strappo, ma poi qualche sbavatura sulla seconda linea riapre la spaccatura (16-8). Sirci riceve bene ma in attacco i palloni non vanno a terra e Migliorini spinge verso l’uno a zero. La seconda frazione comincia con Galli che al servizio scava il solco (5-1). Pierini suona la carica ma poi qualche la ricezione torna a soffrire ed il divario si allarga (11-6). Bernabè diventa imprendibile in attacco e allunga ulteriormente (20-13). Il recupero è faticoso e le emiliane rincarano la dose. Nel terzo frangente di gioco le ospiti partono aggressive ma le due lunghezze di vantaggio non reggono e vengono immediatamente ribaltate da Migliorini che va a segno a rete e poi da fondo campo (11-6). Le felsinee operano delle sostituzioni e le umbre inseriscono Malatesta in regia ma Tasholli è implacabile (22-9). Anche Panzarani viene gettata nella mischia ma tutto è inutile, vince Bologna. Peccato, dunque, ma sono solo applausi per la squadra grifona. Il presidente Pier Luigi Cavicchi non dimentica di ringraziare le società sportive che hanno concesso alle loro atlete la possibilità di vivere le emozioni di questo prestigioso torneo.