Il Cus Perugia chiude al sesto posto nei Cnu di Rugby a 7

Un risultato di grande lustro per gli esponenti umbri della palla ovale

CATANIA – Ai Campionati Nazionali Universitari un passo avanti è stato compiuto dalla selezione del Rugby a 7 targato Cus Perugia che nel primo fine settimana della manifestazione è scesa in campo per difendere i propri colori. Alla seconda esperienza nelle finali del torneo che assegna lo scudetto dell’appuntamento studentesco il collettivo biancorossoblu ha colto un sesto posto a livello italiano che migliora ulteriormente l’ottavo posto raccolto nella scorsa stagione. Un risultato di grande lustro per gli esponenti umbri della palla ovale che negli ultimi anni sono cresciuti tantissimo anche se non sono abituati a giocare con questa formula che prevede l’impiego di sette giocatori in un campo regolamentare.

I perugini si sono misurati con le migliori scuole rugbistiche italiane, il team coordinato dal dirigente accompagnatore Claudio Epifani può dunque trarre un bilancio confortante per un torneo che ha espresso un livello tecnico molto alto.

Rispetto alla passata edizione nella quale Perugia aveva chiuso senza vittorie e all’ultimo posto gli studenti dell’allenatore Alessandro Corbucci e dei tecnici Davide Gioè e Lorenzo Crotti hanno dunque migliorato il loro ranking.

Nella fase finale che ha visto impegnate otto formazioni si è giocata la prima giornata nella fase a gironi con i seguenti risultati: Cus Perugia – Cus Bologna 0-31, Cus Perugia – Cus Milano 0-31, Cus Perugia – Cus Roma 7-26.

Nella seconda giornata l’incrocio dei quarti di finale ha avuto così un ostacolo invalicabile ed il Cus Perugia ha ceduto al Cus Parma 7-24 (poi vincitore del torneo), ma successivamente si è riscattato vincendo con Cus Pavia 17-12 e pertanto ha disputato la finale per il quinto posto dove è arrivata ancora una sconfitta contro il Cus Bologna 0-24

Questo l’organico dei perugini: Adriano Acciarresi, Stefano De Leo, Stefano Lia, Federico Masilla, Francesco Milizia, Andrea Patiti, Matteo Pettirossi, Thomas Scaloni, Luca Zualdi, Mattia Zucchini.