Cus Perugia Karate inaugura un ponte tra Italia e Giappone

Importante riconoscimento per il Cus Perugia dalla Prefettura di Okinawa che ha codificato il Karate tradizionale di Okinawa. Il club di Perugia  diretta dal Maestro Andrea Arena, insieme al Hagakure di Todi del M°Rubicondi, hanno conseguito il riconoscimento ufficiale ed entrano far parte di questa ristrettissima cerchia mondiale di scuole. 

L’approvazione è arrivata in concomitanza del “50° Anniversary OGKK- GojuRyu Karate do Kyokai” che ha portato nell’isola giapponese il gota dei maestri del Karate dello stile GoJu ryu. La delegazione italiana composta dai maestri Andrea Arena, Anna Grazia Baldelli, Francesca Monacchia e Cinzia Colaiacomo ha partecipato alla tre giorni di full immersion con i maestri okinawensi capitanati decimo dan Sensei Koe Teruya.

Parla il tecnico perugino “Il riconoscimento, ricevuto a braccetto con l’Hagakure del M°Rubicondi, è di gran spessore e ripaga del lavoro della nostre scuole e dai nostri tecnici in tutti questi anni. I tanti seminari seguiti in Giappone ed in Europa, lavorando a stretto contatto con i maestri del Okinawa OGKK, ha portato alla crescita esponenziale ed perfezionamento dello stile. 

La trasferta giapponese ha consolidato il ponte ideale costruito con l’isola giapponese e ci ha portato a strappare una mezza promessa per poter ospitare in Italia nel prossimo biennio di un Seminario mondiale Ogkk. L’impegno sarà di cero immenso ma non ci spaventa ma ci stimola tanto è il desiderio di poter portare nella nostra terra i maggiori maestri giapponesi ed massimi esponenti del karate tradizionale mondiali.”.