Ultime settimane di estate al centro estivo del Cus Perugia

PERUGIA – Continua a concentrare le attenzioni su di sé il centro estivo del Cus Perugiache sta giungendo al termine dell’edizione 2019 ma permette ancora di trascorrere giornate indimenticabili ai partecipanti.
Tante le adesioni in questa stagione estiva con il Centro Sportivo Bambagioni che ha registrato un notevole aumento delle domande d’iscrizione, tanto che in più occasioni, in ciascuno dei dodici turni settimanali, è stato toccato il limite di capacità.
È dunque evidente la soddisfazione del club biancorossoblu che si è visto attribuire il riconoscimento della buona organizzazione tramite la fiducia e l’apprezzamento che le famiglie hanno dimostrato.
Passato il Ferragosto, mancano solo due turni prima di mandare in archivio il CampCus e prima cioè che riaprano i battenti le scuole, ma fino alla prima settimana di settembre c’è la possibilità di proseguire a vivere una splendida esperienza.

Sarà questo un periodo caratterizzato ancora da una festante e chiassosa presenza di tanti bambini e ragazzi che praticano con entusiasmo tutte le attività sportive proposte in una struttura a pochi passi dal centro urbano ma immersa nel verde.

Si è respirato pertanto un clima molto positivo e la polisportiva guidata dal presidente Pier Luigi Cavicchi ora si prepara per la grande chiusura che, come da tradizione, avverrà con una festa in programma venerdì 6 settembre (ore 15,30) a cui possono partecipare tutti coloro che hanno frequentato l’iniziativa durante l’estate.

Sono state circa quattrocento le singole iscrizioni con una media di periodo di oltre un centinaio di bambini, ciò significa che i partecipanti hanno ripetuto la loro presenza in più settimane, confermando il gradimento degli utenti.

Il successo della proposta che ormai da quattro anni è tornata sulla scena del capoluogo regionale umbro è dovuto sicuramente alla qualità dei tecnici, tutti estremamente qualificati e competenti nel lavoro con i giovani.

Hanno riscosso notevole successo le materie non sportive tra cui quelle trattate dalla protezione civile (alla larga dai pericoli – prove antincendio – unità cinofila – unità sub – ponte tibetano – truccatori) particolarmente apprezzate dai partecipanti.

La direzione del progetto ha insistito anche nell’approfondire materie poco comuni come l’educazione alimentare in collaborazione con il centro Curiamo ed esperimenti di botanica in collaborazione con l’Università di Perugia, ritenuti di notevole importanza.
Sono queste delle attività che hanno facilitato una riflessione sul rispetto del mondo animale e della natura aumentando la consapevolezza sui temi trattati da parte dei ragazzi e stimolando le coscienze personali.

Il solito entusiasmo è manifestato per atletica, basket, calcio, judo, karate, nuoto, rugby, tennis, volley, senza dimenticare la novità dei tamburelli ma anche sport&lifestyle che si propone di far cominciare a ragionare sui corretti stili di vita da adottare.

È possibile continuare ad approfittare delle vantaggiose tariffe rivolte agli utenti che prevedono agevolazioni per i figli dei dipendenti Unipg ed Unistra, del Circolo Ricreativo Culturale Universitario San Martino e degli enti convenzionati.

Per tutte le informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Cus Perugia che in questo periodo si trova in via Giuseppe Bambagioni (telefono 075-31103)